mercoledì 21 agosto 2013

E' tanto che non piove. Aria rarefatta e poco ossigeno. Un orizzonte troppo piatto ed infinito. Le mani che cercando e non trovano, le braccia che non accolgono. L'abbraccio vuoto, ghiaccio. Dentro la gola un urlo soffocato. Il mondo mi esplode dentro, ma il mondo fuori non se ne accorge. Tornando a casa toglierò la maschera. Liberando gli occhi potrò far tornare la pioggia, rivedrò le nubi, sentirò la carezza del vento, e sarò viva. Di nuovo. E di nuovo potrò tornare a morire." Tiziana Miceli

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